Qualche tempo fa, sulla vetrina di una palestra, comparve un manifesto
che rappresentava una ragazza spettacolare, accompagnata dalla scritta
‘QUEST’ESTATE VUOI ESSERE SIRENA O BALENA ?’.
Si dice che una donna, di cui non ci è pervenuta la tipologia fisica
ha risposto alla domanda in questi termini :
‘Egregi signori, le balene sono sempre circondate da amici (delfini,
foche, umani curiosi), hanno una vita sessuale molto vivace, ed
allevano dei cuccioli che allattano teneramente. Si divertono come
pazze coi delfini, e si strafogano di gamberetti. Nuotano tutto il
giorno e scoprono posti fantastici come la Patagonia, il mar di Barens
o le barriere coralline della Polinesia. Cantano benissimo e registrano
talvolta dei CD. Sono impressionanti e sono amate, difese ed ammirate
da
quasi tutti.
Le sirene non esistono. Ma se esistessero farebbero la fila dagli
psicologi in preda ad un grave problema di sdoppiamento della
personalità (donna o pesce?). Non avrebbero vita sessuale perché
ucciderebbero tutti gli uomini che si avvicinano (e del resto come
farebbero) ? Non potrebbero fare neanche bambini. Sarebbero graziose é
vero, ma solitarie e tristi. E del resto chi vorrebbe vicino una
ragazza che puzza di pesce?
Non ci sono dubbi, io preferisco essere una balena.
P.S. : In quest’epoca in cui i media ci mettono in testa che solo le
magre sono belle, io preferisco mangiare un gelato coi miei bambini,
cenare con un uomo che mi piace, bere un vino rosso coi miei amici. Noi
donne prendiamo peso, perché accumuliamo tante di quella conoscenza,
che nella testa non ci sta più e si distribuisce in tutto il corpo. Noi
non siamo grasse, siamo enormemente colte.
Ogni volta che vedo il mio sedere in uno specchio penso ‘Mio Dio,
come sono intelligente !’.
Intelligente è colei che riesce ad esaltare i propri limiti giocando subdolamente sulle gelosie sofferenze altrui..Questa è intelligenza- cattiveria che è un'altra cosa..Quanto ai cd..incidere un cd è una cosa molto diversa da cantare come backing Vocals..L'estensione dov'è? e la melodia? Boh!!!facciamo cantare una chitarra che è meglio va…Quanto alla donna ordinaria, ovviamente, non sarà ammirata da tutti semplicemente sarà una persona come tante altre che naturalmente non dovrà subire tutto lo stess psicologico al quale è sottoposta una bella donna..Poi, una bella donna se è sola lo è per scelta non perchè non può avere bambini nè perchè non si sente abbastanza donna desiderata..Il problema in campo è di diversa natura e giocare sull'insicurezza altrui non dovrebbe essere molto gratificante per una donna, indipendentemente dal fatto che questa sia balena o sirena..
Io non so se una risposta tanto lunga sia veramente stata recapitata, però mi sembra davvero degna.
E ora, amici, mi reco a commettere l’ insano gesto:
Perchè sono sottile, lo sono sempre stata, non ho mai usato una bilancia in vita mia e non me ne frega nulla di ingrassare o meno.
Ora però ho scoperto che nono piacerò mai a nessuno, discriminata dalla mia apparenza fisica, esattamente come si sentono discriminate le pienotte.
…….. vado ad insaponare la corda….
Addio
fortissima
Quella donna credo che abbia avuto un coraggio mostruoso.. è stata a dir poco geniale..
un caro saluto..
Ho passato anni facendo diete massaggi e altro. Ogni volta che mangiavo dei dolci mi sentivo in colpa, ogni volta che l’ago della bilancia saliva stavo male.Insomma una vera tortura. Non volevo accettare cambiamenti nel mio corpo. Giudicavo le persone per il loro aspetto fisico.Ma la cosa strana era che quando vedevo persone con qualche chiletto in più erano tutte sorridenti e serene.Insomma quale era il loro segreto? Adesso ho quarant’anni e qualche chilo in più ma sono più felice e serena di allora e mi piaccio di più .Ho capito con la maturità che la bellezza esteriore con il tempo passa, mentre quella interiore resta anzi con il tempo migliora. E’ solo questione di tempo, con il tempo tutto cambia. Adesso sono felice di essere così come sono e non mi cambierei. Ma c’è ancora qualcuno che mi dice stai attenta a non ingrassare …………..anonima
La Moss putroppo non è l’unica a lanciare messaggi fuorvianti …
@ Il messaggio della Moss è molto molto pericoloso,e rinforza l pensiero al potere, se una donna è tutta intenta a diventare pelle e ossa, non arreca disturbo e non intralcia le decisioni…
A proposito, hai letto le dichiarazioni della fotomodella cocainomane Kate Mosse? E poi ci domandiamo come mai i disturbi alimentari proliferano…
A proposito, hai letto le dichiarazioni della fotomodella cocainomane Kate Mosse? E poi ci domandiamo come mai i disturbi alimentari proliferano…
@@ grazie 🙂
Ameya, je t’aime!
..stupenda!!! e poi se posso permettermi: le donne tondette…mmmm sessualmente sono un altro pianeta!! io le odoro…
😉
@ok Titti ci sarà!! :-)))
"vittima e carnefici sono legati indissolubilmente..e come lui ha bisogno di te per esistere, pure tu hai bisogno di lui…ne farò un post :-)"
ho tremato dentro di me, è vero e mi rendo conto che è difficilissimo comprendere se non si passati da lì…
attendo il post con trepidazione e fiducia!
@@@@@ :-)))
Ameya sei Grande!
Ma da dove le tiri fuori stè grandiosità?
Bacioni, se non ci fossimo noi che farebbero stì maschietti?
Ma…si è capito dove risiede il loro posteriore…come riserva, dico!
Lucia
E’ davvero un bellissimo pensiero e molto tenero.
Tuttavia, bisonga dire che, la bellezza di una "donna pura" non stà nelle forme del suo fisico (benchè, anche quella è parte della sua caratteristica).
Ma, uttto ruota dal suo modo di porsi, di muoversi, nel modo in cui cammina e parla, dalla sua "spontaneità" al suo "savoir faire".
Una donna non la si riconosce dal fisico ma dal suo "io" di donna che lascia agli altri il "profumo", "l’essere" e la "sostanza" del suo "essere di donna".
Auguri a tutte le donne che si amano e fanno bene!!!
Ti leggo sempre con piacere… un saluto : )
Ciao Ameya, a sostegno di tutte le ragazze che si sentono "sbagliate" perche’ hanno qualche chilo di piu’ posso dire che io sto da quasi 4 anni con una persona che lavora in palestra e alla quale non importa nulla della mia taglia (non sono un’acciuga e sono felice cosi’) ma della mia anima…per molto tmepo mi sono fatta mille problemi credendo che mi avrebbe lasciata per le tipe atletiche che vanno li’ ed invece siamo ancora insieme.
Purtroppo viviamo in uan societa’ che da’ troppoa importanza all’apparire, ma per fortuna la maggior parte degli uomini e’ perfettamente in grado di ragionare con la propia testa…e con il proprio cuore. Un abbraccio :*
Che bella risposta ha scritto l’ignota signora ai gestori della palestra! Adoro queste spontanee dimostrazioni di vita! Brava!
@ ma certo 🙂
Ciao non ci conosciamo ma ho letto questo post nel blog di titti e le ho chiesto se potevo usarlo nel mio blog, giustamente mi ha detto che potevo farlo ma che il post lo aveva preso da te , mi sembra giusto chiedere prima di tutti il permesso a te, se non ti spiace vorrei copiarlo, ovviamente diro’ che proviene da qui.
Se vuoi fammi sapere e se vuoi venire a visitare il mio blog ( e’ condiviso con il mio compagno) mi farebbe piacere.
Un saluto
@Grazie a te Piccola Rondine per la delicatezza con cui passi di qui 🙂
@ Amico di un uomo, non leggo i tuoi commenti, li cancello e basta, forse non hai capito, non sono interessata, e non capisco il tuo interesse patologico… devi averi una vita davvero triste e vuota, per porti certi problemi 🙂
@ Lo so 🙂
> ti serve il tizio lì come trigger, come scatenatore..come un viagra..mica si prende tutti i giorni no?
Ahahha, il trolloviagra…
Dal punto di vista emotivo solletica le mie pulsioni violente, il mio integralismo antiintegralista, la mia insofferenza viscerale per le stupidita’ moraliste, non ciai mica tutti i torti, ameya.
# 58 (mi rifiuto di chamare un apesona col nome di una malattia..per non perpetuarne l’identificazione)
bene ne sei consapevole…gustatela.., sai provo molta tristezza quando leggo i diari delle ragazze che si obbligano alla fame o violentano il proprio corpo inducendosi il vomito..una tristezza infinita.. come se non avessero trovato altro modello di vita, come se fossero tutte sotto un incantesimo.. conveniente alla società..così non disturbano..sono tutte preda di kcal o bilance..
non esiste altro.. è desolante..la gioventù vola via.. e si vive come malate.. io opto per altri piaceri, più divertenti e meno autodistruttivi, però rispetto le tue idee, e il fatto che te le vuoi tenere.
@bene Un Uomo, non egli come realtà, ma come figura simbolica..ti serve il tizio lì come trigger, come scatenatore..come un viagra..mica si prende tutti i giorni no?
non c’è bisogno che ti giustifichi con me, se no sembra che dici , vabbè, un po’ sì, ma smetto quando voglio.. meditaci 🙂
ameya wrote:
> come lui ha bisogno di te per esistere, pure tu hai bisogno di lui…
spetta, ameya, ora non rendere piu’ pissicologico dipendente la situescion da quanto non sia…
Io ho passato molti mesi senza alcuna necessita’ di fare zuffa. A volte la voglia di fare zuffa ritorna e gli do la stura nei commenti e lo provoco. Un rapporto vittima carnefice non richiede modalita’ piu’ strette? una frequentazione abituale? c’e’ l’arbitrio di uscire dalla dualita’ e poi di tornarci, di tanto in tanto? Io non nego mica che mi piace leggere i commenti acidi e livorosi del trollo e rispondergli a tono, ma cio’ succede cosi’, quando deve succedere, quando mi va, appunto, ogni tanto. Quando non mi va, chiudo i commenti, faccio rimozione delle provocazioni, la polemica non prende neppure avvio, rimane un ambiente piu’ silenzioso.
ameya wrote:
> come lui ha bisogno di te per esistere, pure tu hai bisogno di lui…
spetta, ameya, ora non rendere piu’ pissicologico dipendente la situescion da quanto non sia…
Io ho passato molti mesi senza alcuna necessita’ di fare zuffa. A volte la voglia di fare zuffa ritorna e gli do la stura nei commenti e lo provoco. Un rapporto vittima carnefice non richiede modalita’ piu’ strette? una frequentazione abituale? c’e’ l’arbitrio di uscire dalla dualita’ e poi di tornarci, di tanto in tanto? Io non nego mica che mi piace leggere i commenti acidi e livorosi del trollo e rispondergli a tono, ma cio’ succede cosi’, quando deve succedere, quando mi va, appunto, ogni tanto. Quando non mi va, chiudo i commenti, faccio rimozione delle provocazioni, la polemica non prende neppure avvio, rimane un ambiente piu’ silenzioso.
E’ una bella lettera, la conoscevo. In effetti, la bellezza è l’armonia della persona nel suo insieme. Se la persona sta bene con se stessa con qualche chilo in più, perché dovrebbe rinunciare al benessere per piacere agli altri?
Sono per la dieta, solo quando ci sono problemi di salute, o perché a me stessa non piacio e allora sì che la vale il sacrificio.
Grazie per la dedica Ameya!
Rondine
So di essere improgionata in un’idea. Fatto sta che non faccio nulla per liberarmene, perchè non voglio.
@Dia qualche commento fa si diceva della relatività della norma…
Bel post, Ameya. Ti dirò sinceramente che non amo particolarmente le balene, ma non sopporto proprio le sirene. Una donna senza gambe per me sarebbe priva di qualsiasi attrattiva. Ma perché estremizzare? Perché non si può proporre un’immagine normale, con tutte le cose giuste al posto giusto? L’armonia è sempre, anche sul piano estetico, la soluzione migliore, alla faccia delle modelle e delle ciccione. D’altra parte amare una donna che rischia di schiacciarti a letto o che per baciarla ti ci vuole una scaletta portatile non è proprio il massimo della vita.
@Perché sei identificata, quindi prigioniera di un’idea..
Leggendo questo post, ho riso di me. Io vorrei essere una sirena. Ho passato notti d’estate immaginando di esserlo. Mi ha fatto sorridere l’ultima frase, perchè io non posso pensarla come te?
@SaR i tuoi saluti sono sempre graditi 🙂
@Un Uomo sono convinta che vittima e carnefici sono legati indissolubilmente..e come lui ha bisogno di te per esistere, pure tu hai bisogno di lui…ne farò un post 🙂
Ameya wrote:
> @ AMan questo post qui era rilssato faceto e leggiadro 🙂 ma mi ci tiri dentro…cos’è un normo peso?
[…]
Ameya, ti do ragione al 95%, il dualismo obesogenia / obesofobia e’ ben sviluppato, piu’ ci si oppone ad uno piu’ si passa nel duale.
Il nomro peso? mah, e’ quello in cui stai bene nel tuo corpo. C’e’ un criterio molto semplice: seriewci a fare 3 piani di scale senza avere la lingua a penzoloni o se riesci a salire 10′ la strad in salita in collina senza diventare cianotic*, allora hai un corpo che ti sostiene.
Questa e’ una societa’ obesognea che ha eliminato accuratamente tuttele occasioni di fatica. Ma e’ la fatica e l’esercizio che rendono il corpo sano e vivo, come dicono i tantrici (e pure i cristiani, ogni tanto rimane qualche cosa regionevole), il tempio dello spirito. Se hai un corpo che ti sostiene ed e’ in grado di affrontare piccole o meno piccole fatiche alllora esso e’ “normo” peso, altrimenti chiediti cosa c’e’ che non va e perche’ esso ti ostacola invece di sostenerti.
Ameya wrote:
> @ AMan questo post qui era rilssato faceto e leggiadro 🙂 ma mi ci tiri dentro…cos’è un normo peso?
[…]
Ameya, ti do ragione al 95%, il dualismo obesogenia / obesofobia e’ ben sviluppato, piu’ ci si oppone ad uno piu’ si passa nel duale.
Il nomro peso? mah, e’ quello in cui stai bene nel tuo corpo. C’e’ un criterio molto semplice: seriewci a fare 3 piani di scale senza avere la lingua a penzoloni o se riesci a salire 10′ la strad in salita in collina senza diventare cianotic*, allora hai un corpo che ti sostiene.
Questa e’ una societa’ obesognea che ha eliminato accuratamente tuttele occasioni di fatica. Ma e’ la fatica e l’esercizio che rendono il corpo sano e vivo, come dicono i tantrici (e pure i cristiani, ogni tanto rimane qualche cosa regionevole), il tempio dello spirito. Se hai un corpo che ti sostiene ed e’ in grado di affrontare piccole o meno piccole fatiche alllora esso e’ “normo” peso, altrimenti chiediti cosa c’e’ che non va e perche’ esso ti ostacola invece di sostenerti.
> ma ora vado a dire a Aman come mai
lui pubblica la spazzatura uralta da altri?
Perche’ ideologicamente sono favorevole alla liberta’ di espressione e contrario alla censura. Questo in teoria. Nella pratica alcune persone se ne approfittano diventando ogni giorno piu’ ingombranti, rumorose e sguaiate. A questo punto e’ necessario passare dalla teoria della liberta’ di espressione alla pratica del proteggere il proprio spazio e ottenere rispetto. Ora c’e’ la moderazione per gli anonimi e il rusco, il pattume di suor Giovanna finisce nel cestino dei rifiuti. Quello ha problemi e non ho minima intenzione di occuparmene io. In tutto questo c’e’ anche gusto per la vis polemica, non dico mica di no. Ma dopo un po’ viene a noja.
Penso, semplicemente, che basterebbe essere, se poi grassi o magri sono problemi altri. Un saluto vivo da Salvatore.
@ bella citazione NOnna 🙂
hai fatto caso, che le magre sono tristi
invece tu hai sempre voglia di cantare
Come dare torto a Fabio Concato?
ahahahahaha… grande, ameya!
baci cicciotti!
@per Ele ahhhhhhhhhhhhhh!
bwahahaha cosa faresti senza di me :-DDDD
Come? solo grazie?
mi devi dire se esistono!!!
altrimenti cambio sesso…
o peggio mentalità?
passa di qua
1B*
Come? solo grazie?
mi devi dire se esistono!!!
altrimenti cambio sesso…
o peggio mentalità?
passa di qua
1B*
@Grazie Rugge 🙂
mi vien in mente la favola della volpe e dell’uva…
cmq è vero le donne "pesci" sono indecifrabili!
a parte gli scherzi, ho appena postato di come ,
malgrado, "le pari opportunità" si continua ad usare
il pianeta donna, offendendolo, per scopi palesemente politici.
Hai presente quella pubblicità che dice:
"l’80% delle donne fa sogni erotici"
perchè il rimanente 20% non sogna e li realizza?
insomma preferisco una donna che sia com’è
ovvero 100% donna, ma sopratutto 100% SINCERA.
ne esistono?
io continuo a cercarla!
Complimenti per il post e la scelta del bere Vino Rosso…
1B*
BALENA O SIRENA???[..] Passando dall’amica Ameya ho trovato questo post che vi propongo con entusiasmo… Qualche tempo fa, sulla vetrina di una palestra, comparve un manifesto che rappresentava una ragazza spettacolare, accompagnata dalla scritta ‘QUEST’ESTATE VUOI ESS [..]
BALENA O SIRENA???[..] Passando dall’amica Ameya ho trovato questo post che vi propongo con entusiasmo… Qualche tempo fa, sulla vetrina di una palestra, comparve un manifesto che rappresentava una ragazza spettacolare, accompagnata dalla scritta ‘QUEST’ESTATE VUOI ESS [..]
@per Ele ahhhhhhhhhhhhhh!
@Volentieri Titti 🙂
GRAAAZIE !!!!
ti adoroooooo… grazie di aver pubblicato questa cosa stupenda
e gioiosissssimaaaaaaaaaaa.. ti scoccia se ti riposto e rimando ate anche i miei lettori????
lo faccio poi se non sei d’accordo cancello…
d’accordo su tutto, tranne (ehm, pardon) sul possibile sfruttamento sessuale della sirena.
Ameya, penso che Monsier si riferisca al continuo lavaggio del cervello che ci fanno tramite i mass media propinandoci in continuazione immagini di donne magrissime, seni rifatti, culi sodi e compagnia bella … in effetti il messaggio è destabilizzante ( per le più giovani magari, ma anche per le signore ): se non sei gnocca come le tizie della tv sei una merdaccia … non esistono le mezze misure.
Bellissima!!!
Ma quand’è che si smetterà di giudicare una donna dal suo peso???
la trovo quasi una specie di caccia alle streghe medioevale, dove i media, la pubblicità, il mondo della moda che ti impone " Hai la 48/50/52? SEI OBESA!! VERGOGNATI!!!" fai la parte dell’inquisizione spagnola.
Ma chi sono questi? Medici? Medici che abbiam consultatoi per farci fare un controllino? NOOO! NO! I medici e le estetiste sono personcine che l’etica la conoscono! E quelli bravi MAI si permetterebbero un’offesa così grave.. Questa è gente che vuole le donne magre perchè produrre taglie 36,38 costa minor tempo che produrre 48, mi sa tanto
E noi donne quando ci sganceremo da quel dannato meccanismo di dover sempre domostrare di essere il massimo in tutto?
EVVIVA LE BALENE!!!!!!
CIAUZ AMEYA!!
Veramente un’ottima missiva. Noi donne siamo capaci di atti che per qualcuno possono apparire inconsulti…solo in apparenza. Pensa al gesto compiuto ieri dalla Senatrice Finocchiaro, un gesto che ci ripaga come Donne e come Cittadine.
Magre o grasse? A mio avviso l’appartenenza a queste due "categorie", il crogiolarsi nel malessere da loro apportato non ha nulla a che fare con le varie mode proposte. Chi di noi può "giurare" di stare completamente bene con se stessa, accettarsi al 100%? Ero magra (tondetta) e stavo bene fisicamente…presi alcuni chili e anni sono iniziate le "crisi"…sopratutto legate al fisico. Quella che vedi nell’avatar è una mia foto giovanile avevo 30 anni ora ne ho 65, non mi sono persa sono sempre quella (dentro)…anche se accetto mal volentieri l’avanzare degli anni gli acciacchi….faccio finta che sia per un fatto estetico, invece è la "signora in nero" la mia vera nemica…per gli agnostici "essa"….OIBO’. Ciao e buona giornata, Carla
Grande risposta! 🙂
Baci.
Will
sì hai ragione, se tutte le persone ke soffrono x amore reagissero così.. altroché modelle..! ovviamente c’è anke l’altra faccia della medaglia, cioè chi si consola col cibo e di certo magro nn resta…
sai io ho ereditato la maggior parte delle caratteristiche fisiche da mio papà, incluso il metabolismo lento ke ho avuto fino a qualche anno fa. poi x questa serie di eventi (anoressia e pene d’amore) sn passata al metabolismo velocissimo ke caratterizza mia mamma. puoi immaginarti quanto forte fosse il mio desiderio di dimagrire, avendo una madre e un fratello (lui sì ke ha preso tutto da lei) magrissimi nonostante le quantità di cibo ke mangiano.. e alla fine è stato esaudito! è un po’ come chi viene consumato dallo stress…
@Monsieur ti riferisci a cosa qui?
Penso sia ora di protestare veementemente contro il volgare linguaggio/linciaggio che subisce il nostro mondo cognitivo: è un tarlo che rode piano..non te ne accorgi..così come l’innocuo stillicidio dell’acqua lascia righe e forme indelebili nelle rocce…
Un saluto
@Grazie Nagachan..di dipendenti affettive sofferenti per amore ne ho sentite tantissime/i ma questo del metabolismo che brucia calorie per amore se si soffre …le mie lettrici e lettori sarebbero un esercito snellissimo, ovviamente scherzo, come scherzoso è questo post 🙂
infatti il metabolismo mi si è accelerato non in conseguenza all’anoressia, ma a un bel po’ di mesi passati a "stare male x amore" (tanto x riassumere).. probabilmente in quel periodo il dolore ke provavo era talmente forte x me ke il mio corpo si è messo a consumare anke il cibo ke mangiavo x far fronte a quel dolore.. nn so io ho concluso così.. infatti ora ke le cose col mio ragazzo vanno decisamente meglio, spererei di metter su qualke chiletto 🙂
@Grazie Archery 🙂
@ Beer ti ringrazio del tuo scritto, preciso ai miei lettori che non sei una persona seria, ma un burlone letterario e come tale vai vissuto, in senso ameno e faceto 🙂 insomma un Morgan de noiatri
Questo post è davvero molto simpatico. Brava!!! Ciao Alex
Nonstante i lunghi anni passati in giro per il mondo, io sono un provinciale, che vede la Grande Città come la città della moda, e – per ovvia estensione – come la città delle modelle. Il che è senz’altro vero, in quanto – soprattutto in alcune settimane – la città è piena di questa originali spilungone che bighellonano per il centro. Tuttavia il Provinciale si accorge presto che alcuni suoi preconcetti sulle modelle non sono per nulla corretti. E vi racconta che
Le modelle non sono tutte belle. Le modelle sono tutte alte e molto magre. Ma non sempre sono belle. Alcune hanno un viso molto attraente, altre no. Alcune sono belle, altre proprio no. Insomma, a meno che non abbiate un feticismo per le ragazze magrissime e altissime, alcune vi piaceranno, altre no, come succede in qualunque ambiente sociale. Personalmente sono tanto magre che ho sempre paura che si rompano mentre le conosco (bibilcamente) in modo troppo energico, per cui il formato non mi esalta più di tanto.
Le modelle non fanno una bella vita. Anzi, potremmo tranquillamente dire che fanno letteralmente una vita di merda. Tolte quelle famosissime, si fanno un culo gigantesco girando come trottole e guadagnando il giusto, considerando che la loro carriera è brevissima. Anche perché, al contrario di quello che molti pensano,
Le modelle non guadagnano molto. Di nuovo togliamo le top model,. Togliamo anche anche quelle ben affermate che comunque guadagnano meno di un buon avvocato o commercialista di provincia. Quelle normali per un redazionale stanno sotto i 1000 euro, per una sfilata prendono qualche migliaia di euro, per una pubblicità stanno intorno ai 10000 euro. Considerato che l’agenzia si prende il 20%, le tasse e tutto il resto, si sta bene ma non si naviga nell’oro. Senz’altro meglio diventare una professionista, almeno per il guadagno e per la carriera molto più lunga..
Le modelle non frequentano buone compagnie. L’ambiente che gira intorno alla moda è sicuramente il più insopportabile che io abbia mai incontrato. In particolare per quanto riguarda gli uomini. Il 30% dei signori che sono in questo ambiente sono degli zotici arricchiti pieni di soldi che le trattano letteralmente peggio di una puttana. Un altro 20% è composto da autisti, accompagnatori, pseudoguardie del corpo che quando va molto bene non puzzano come capre, in tutti gli altri casi oltre ad avere un’intelligenza ed una cultura inferiore a quella di un segnale stradale emanano pure cattivo odore. Considerato che il restante 50% degli uomini di quell’ambiente è omosessuale, ne deriva la conclusione ovvia che
Le modelle non sono difficili da conquistare. Chi scrive è cresciuto in una famiglia della borghesia di provincia, con la solita educazione che ci si porta dietro. Ebbene, io neanche volendolo riuscirei a trattare una ragazza come la maggior parte degli uomini di quell’ambiente trattano le modelle. Sarò stronzo e mentitore, ma non riesco sinceramente ad essere maleducato perché proprio non mi viene. Essere cortese e rispettoso con qualunque persona (uomo o donna) è un riflesso automatico che non so reprimere come la maggior parte delle persone cresciute in una famiglia con una madre “tradizionale”. Per cui se una persona normale si avvicina ad una modella, per lei è un principe azzurro; se poi può portarla magari a vedere qualcosa di gradevole nella città dove si trova, ancora meglio, perché molte modelle (specialmente quelle dell’Est europeo) sono persone colte e sensibili. Se infine si parla bene inglese, e si può anche chiacchierare, scherzare, ridere, è secondo me molto più facile riuscire ad accompagnarsi ad una modella che a qualsiasi ragazza mediamente carina. Tuttavia non è tutto oro quello che luccica perché
Le modelle vivono in un inferno. E il loro inferno ha un nome preciso: ingrassare. Le modelle non possono ingrassare, altrimenti perdono il lavoro. E’ facile giudicarle male da fuori, ma se a me dicessero “se non perdi trenta chili perdi il tuo lavoro e tutti le cose piacevoli ad esso connesse”, sono sicuro che li perderei. Per questo andare a cena con una modella è davvero un problema. Quando leggete “io ho il metabolismo alto, mangio tutto quello che voglio e non ingrasso”, non ci credete. Non è vero. Le modelle non mangiano letteralmente niente. Quando va bene una insalatina scondita, ma spesso niente. Non bevono, ed a tavola sono una pessima compagnia perché chiaramente hanno fame, e diventano spiacevoli. Quando poi una stranamente mangia qualcosa, basta osservarla con occhio esperto e ci si accorge che immancabilmente entro qualche minuto dall’aver mangiato, va in bagno a liberarsi di forza del cibo inopportuno. Per chi, come tutti noi, è abituato a considerare la tavola un luogo socialmente importante, la cosa diventa veramente pesante, e non aiuta.
Le modelle sono però piacevoli da frequentare, soprattutto per un Provinciale nella Grande Città In quella misteriosissima e decisiva lotteria che si svolge prima della nascita con i geni che avremo nel nostro corpo, sono state fortunate. E si sono trovate in mano un tesoro che sentono sfuggire, e che devono fare fruttare prima che vada perduto. Mi trovo bene con le modelle, soprattutto quando vengono da posti come Eire, in Pennsylvania, forse perché anche io, seppure in modi molto diversi, penso di essere stato molto fortunato in quella famosa lotteria e posso intendermi bene con loro. Ma non del tutto, perché dentro di me non c’è la terribile consapevolezza di dovere restituire quello che ho vinto così velocemente.
Ameya, sai che io devo fare il "fenomeno" e la chiusa è obbligata per restare nel personaggio. Sono certo che a te ed ai tuoi lettori non manca il senso dell’umorismo per comprendere che sto scherzando. Quanto alla mia consocente che ce l’aveva con te, era sicuramente una persona che mi conosceva (alcuni suoi riferimenti non lasciavano dubbi in proposito), ma non sono riuscito – nonostante indagini serrate – a capire chi fosse.
Inserisco, sperando di farti piacere, una cosa che scrissi sulle modelle magre qualche tempo fa nel mio blog. Cancella pure se lo trovi inopportuno o inadeguato.
@grazie Evo dell’ammonimento, starò in guardia, se avrò tempo di dare energia , ma credimi non sono interessata
@Nagachan che strano che ti si sia accellerato il metabolismo, di solito si addormenta..in ogni caso sollevi una diatriba molto interessante..come Roberta..si vuole sempre ciò che non c’è..l’altra metà della luna..ovvio dunque che l’essere magri non c’entra..l’essere infelici, l’incapacità di gioire con ciò che c’è sì…
ankio ho il "problema" di roberta, e cioè sn magra e nn riesco a ingrassare. sn stata anoressica qualke anno fa e in quel momento sì ke avrei voluto essere cm sn ora, una ragazza ke può mangiare quanto le pare senza metter su un grammo! invece adesso vorrei tornare indietro, tornare a essere paffutella com’ero prima ke il mio metabolismo accelerasse di brutto..! anke xké ho visto ke ai ragazzi piace la ciccia 🙂 ho desiderato tanto e cn tutte le forze ke avevo essere magra cm sn ora, e adesso ke il mio desiderio si è avverato ho capito ke essere così nn è x niente bello.. ed è anke dispendioso economicamente! sai quanti pantaloni ho cambiato! ormai nell’armadio ne ho un paio x ogni taglia.. qst x dire ke la vita è un po’ cm un boomerang, e bisogna stare attenti a ciò ke si desidera….
complimenti x il blog, ameya!
@Beer lo sai che puoi dire qualsiasi cosa, ho un debole per te, ma la chiusa del tuo commento è orribile! 🙂
ti invito a rivedere le tue posizioni, e rivalutare altre consistenze! Ma a proposito di personalità borderline ..che fine ha fatto il tuo amico? parente? che si spacciava per signora ricca e che diceva che io bevevo vino da supermercato? Dille che al supermercato Conad ho trovato uno Shiraz Planeta sublime, 18 euro 🙂 e salutamelo tanto
@Vero Ele le patologie non sono mai finite..ma qui si rasenta lo stalking, pensa che mi ha scritto che lui, il povero Aman mi sta manovrando e che sono in pericolo :-)))), ma se il povero Aman non ha nemmeno tempo per manovrare se stesso e i suoi affari… credo abbia ben di meglio e di più giovane che una vecchia almost 50 come me da intortare con le sue ideologie.. io Aman l’ho conosciuto dal vivo, con la sua donna (ex?), bellissima, davvero..
poi ognuno ha fantasmi irrisolti, e se la blogtherapy funziona per rappresentare i propri fantasmi , dubbi, paure..è ok. Qui su Splinder ognuno usa lo spazio come crede, meno male che c’è la moderazione :-)))
rido di gusto, ma ora vado a dire a Aman come mai lui pubblica la spazzatura uralta da altri? Questo sì è interessante..credo che ognuno abbia bisogno di un catino dove vomitare la propria spazzatura emotiva..c’è chi lo fa leggendo blog altrui e aizzandosi l’un l’altro, ma il simbolismo è evidente… Si chiama proiezione… Diamo voce alle nostre parti persecutorie facendole interpretare ad altri…
@Caro Evo il mio blog non è una pattumiera emotiva, non ti pubblico, sorry sei pregato di accomodarti altrove
Le ragazze pienotte sono le migliori. Sono un’ottima compagnia durante le cene, in generale hanno un carattere ottimo e gioviale, e passare una sera con loro è davvero fantastico, non è come con quelle magre che o non mangiano oppure ogni cinque minuti vanno in bagno a vomitare.
Si passano ore felici, immaginandosi le sue curve morbide, i suoi fianchi ubertosi, il suo seno abbondante degustando insieme i cibi, sorseggiando i vini e sorridendo per le battute salaci e per la gioia di vivere che ogni ragazza cicciottella ha dentro di sè.
Però bisogna stare leggeri, visto che – dopo una serata simile – è indispensabile farsi una magra nervosa con un culo mozzafiato perchè anche Gino Bramieri e Renato Pozzetto sono simpatici, ma non ho mai immaginato di andarci a letto.
ahahah … Ameya hai scoperto un nuovo disturbo: antipatia ossessiva verso un altro blogger :-DDD
@Evo per me sfondarsi o astenersi allo sfinimento sono comportamenti estremi, e dal mio punto di vista si equivalgono, portano a una patologia. Non intendo fare qui nessun teatrino per diatribe che si consumano altrove, grazie comunque del tuo parere, ma non nutro nessuna venerazione fobica nei confronti di AMan, per me è solo un uomo, non ha nulla di speciale, lo reputo intelligente e informato, ma anche molto bellicoso, polemico e puntiglioso, come molte volte gli ho detto, ma davvero non hai altre figure intorno che attraggono la tua attenzione, come mai tanta energia verso ..un blogger qualsiasi? O forse per te lui non è un qualsiasi? Sarebbe interessante scoprire chi lui ti ricorda delle tue figure di attaccamento, chi ti rispecchia e rappresenta? Ma non ho pazienti qui, solo lettori.
@Davvero Roberta? Scusami ti avevo preso per un’altra persona
> Così come la repressione sessuale porta spesso a violenze e abusi
Per sgomberare il campo da milintesi: vuoi spiegare ai tuoi lettori che il viceversa, cioè sfondarsi di sesso, di cibo o di quant’altro NON rende certamente più liberi dalle ossesioni?
Facciamo l’esempio di chi mangia fino a sentirsi male, o chi compulsivamente si vede filmati porno fino a notte fonda.
Questi comportamenti derivano da una costrizione sociale o da un malessere più profondo?
Scusa la domanda, ma è che c’è uno dei tuoi pazienti che sostiene sta bufala da anni e cioè che per evitare le devianze non c’è niente di meglio che assecondare tutto quello che gli passa per la testa (a proposito, ora che non è più oberato di lavoro, chiedigli di rispondere per davvero al post "E’ Poco").
Evo
PS: hai ragione ameya, più lo leggo e più lo trovo simpatico e intelligente. Per niente borioso e pieno di se. Vai bella, sfodera la tua obiettività professionale.
Roberta non è un uomo ma una donna di 44 anni che pesa solo 43 kg. non volevo fare la spiritosa. Per me è un vero problema
@Leu come possiamo fare il paragone del canto della sirena con quello della balena se le prime non esistono?? un saluto a te con affetto 🙂
@Roberta è…un uomo , che vuole far elo spiritoso 🙂 ma io sono meglio di Zorro, in questo caso e l’ho riconosciuto
secondo me le sirene cantano meglio delle balene. ma nient’altro..
(il canto delle balene è inascoltabile, checché ne dicano quelli che mettono su i CD in erboristeria)
w i gamberetti, comunque!
ciao, commento cretino ma solo per mandarti un caro saluto
Buon giorno Ameya. Purtroppo per me sono una donna magra. Spaventosamente magra e non sai quanto invidio le donne opulente. Non sempre il magro è sinonimo di benessere e bellezza come nel mio caso. Per aumentare di peso devo mangiare per forza. Credimi è brutto anche questo. E’ molto carino il racconto della sirena e della balena. Io sono una sirena purtoppo ma vorrei tanto essere una balena. Con affetto Roberta
@@@ grazie :-))
@ AMan questo post qui era rilssato faceto e leggiadro 🙂 ma mi ci tiri dentro…cos’è un normo peso?
Il peso è un fattore culturale, il cui signifcato è negoziato, indotto e socio-costruito. In alcune culture le donne più sono opulente, più hanno valore. E’ solo nella nostra società post-capitalista che la magrezza ha assunto una connotazione auspicabile e positiva. In media stat virtus..ma il media è socialmente definito, non è assoluto..e c’è da chiedersi perché si sposta , obbedendo a quali leggi? La nostra società è obesofobica, e d’altra parte i bambini obesi saranno adulti obesi con problemi vari… Lungi da me ineggiare al colesterolo, e ai rischi di diabete e patologie cardiache. Ma l’ossessione della nostra società è sbilanciata verso una magrezza innaturale, non rilassata. E sai qual è la conseguenza? che si va dritto verso il sovrappeso! Così come la repressione sessuale porta spesso a violenza e abusi..meditiamoci..più si proibisce e si creano tabù più si diventa ossessionati…MIa madre non si è MAI posta il problema se era magra, media o grassa…nelle lettere d’amore che le scriveva mio padre l’incipit era ‘Cara Cicciona..’ , detto pieno di affetto e in quel ‘cicciona’ dipingeva mia madre morbida, dolce e affettuosa.. lei se ne teneva di buono, come teneva di buono le sue cosce larghe, era da tutti ritenuta una bellissima donna, lo è tuttora a 83 anni… Ma la sua energia era rivolta altrove, a tirar su una figlia , in un paese estero… e ce l’ha fatta egregiamente, un modello di donna vincente, quasi analfabeta, emigrata, con le cosce larghe, e tanto coraggio. Sono stata fortunata 🙂
Convengo in tutto e per tutto con l’intervento di A-man: tra sirena e balena meglio essere normopeso ergo in buona salute.
Aggiungo che l’affermazione più importante del post di Ameya è questa: " Le sirene non esistono" Basta rincorrere stereotipi disumani e alienare se stesse in virtù di una perfezione che non si potrà mai raggiungere! Semplicemente viviamo e cerchiamo di essere in armonia con noi stesse.
Grazie per questo post bellissimo.
Ele
BELLISSIMA!!!
Un ex collega citava il motto di un suo amico siciliano
Donna onesta, tonda resta.
A me le donne piacciono con le loro forme, con le loro grazie. Il bel culo tondo, il pancino morbido, le tette van bene di tutte le forme e fogge.
Mi piace una donna morbida e con le sue grazie, non un mucchio di ossa che si rompe se la stringi un po’ o che la porta via il vento.
Diciamo che tra una balena ed una delfina, ecco, preferisco una donna.
Occhio a non cascare né negli stereotipi misogini della donna anoressica mucchio di spigolie e ossa e neppure abbandonarsi ad un corpo che diventa grasso od obeso.
Un corpo sano ha un buon intervallo di peso in cui stare.
Se si va oltre, sopra o sotto, significa che ci sono problemi o fisiologici (metabolismo) e/o psicologici sui quali lavorare.
Ahahahhaha! Io ti adoro! Shyama