INTERVISTA RADIOFONICA SULLE DIPENDENZE AFFETTIVE

 

Anche questa intervista radiofonica riassume in forma discorsiva e

colloquiale l’assunto di base di questo blog

se decidete di ascoltarla andate sul link e attendete pazientemente qualche

minuto che si carichi il file 

                                                                                                          Ameya

 

radionova

 

 

Ameya Canovi negli studi di Radionova con il giornalista Gabriele Arlotti

Per i lettori affezionati di questo blog

è possibile ascoltare

o scaricare il podcast

di un’intervista radiofonica

 ad Ameya Canovi

sul tema qui dibattuto

LE DIPENDENZE AFFETTIVE

sul link

http://redacon.radionova.it/leggi_news.php?id=9851&origin=H&ogg=notizie

( c’è il buffer scaricabile della radio )

 

GRAZIE A TUTTI I LETTORI DI QUESTO BLOG PER LA PRESENZA E L’AFFETTO.

 TUTTO QUELLO CHE QUI SI DICE E SI SCOPRE E’ COSTRUITO INSIEME AD OGNUNO CHE

PASSA E LASCIA IL SUO CONTRIBUTO.

ANCHE SILENZIOSO.

RESTA UNA TRACCIA DEGLI OCCHI CHE QUI SI POSANO ATTENTI O DISTRATTI,

PASSANTI…PRESENTI.

AMEYA

28 commenti su “INTERVISTA RADIOFONICA SULLE DIPENDENZE AFFETTIVE”

  1.  Interessante la terza parte della discussione.
    Ma il coniglio poi l’ha fatto arrosto?
    Quando ti mancano i vetri da pulire fammelo sapere …
    A parte gli scherzi … mi stavo domandando se il volere tentare di riallacciare un rapporto di amicizia con una persona con cui avevi stretto un legame abbastanza forte secondo te può preludere ad una sorta di dipendenza affettiva o è soltanto nostalgia di un rapporto che non c’è più.

  2. Insomma, carissima Ameya, ho deciso, mi purifico dalla droga della dipendenza affettiva. (scherzo).

    Però, seriamente parlando, ho capito che è l’armonia o la disarmonia della primissima infanzia che influisce sugli affetti per tutta la vita.
    Difficile curarsi, a meno che non si riparte proprio dall’infanzia con la prospettiva dell’indulgenza verso le carenze. E magari dire: ok, sono stata tratta così, ma ora la bambina è cresciuta, non deve dominare la mia vita. La tratterò bene, perché parte della mia crescita, ma sarà l’adulta a guidarmi.

    Sbaglio?

    Un abbraccio grande e buon fine settimana.

    Rondine 🙂

  3. Mi hai illuminata…specialmente quando hai detto che siamo presi da questa sorta di sete o di fame di un padre che ci accolga in un modo incondizionato…grazie Ameya, complimenti, sei grandiosa. baci silvy

  4. Ma certo ameya, mi fa piacere ( te lo devo dire in tutta onestà) incontrare una persona intelligente , che non si offende per le correzioni , bensì le vive come fonte di crescita personale .

    ciao 🙂

    p.s. è sempre un piacere leggerti .

  5. Lo ascolterò con calma.
    Ero passato già una volta e di corsa, ma ora provo a leggere tutto.
    Per la moderazione nessun problema, anch’io la uso per eliminare gli utenti anonimi.

  6. rettifico , ovviamente : una z 🙂

    era per aggiungere un altro erroe…

    a parte gli scherzi … se non accetti la correzione cancella pure i commenti … me lo aspetto , ma ti prego correggi quell’orrore ortografico … ciao

  7. Ritengo questo posto uno dei migliori della diarosfera.
    La qualità eccellente di ciò che condividi con altri qui, è sublimata (non ce ne sarebbe bisogno) da spirito e realtà di gratuità.
    Brava Ameyaccia! 🙂

I commenti sono chiusi.