Oggi per me è una data importante.
È passato un mese dalla prima presentazione del mio libro, il 15 maggio a Fiorano Modenese. L’abbiamo fatta in teatro, è stato un invito venuto dall’affetto che mi lega a quel comune, all’interno della manifestazione maggio fioranese. Sindaco e vice sindaco sono persone che stimo e ho accettato volentieri l’invito. Vieni? Mi hanno chiesto. Ti offriamo un teatro con 400 posti. Esagerati, ho pensato. Invece eravamo oltre 250, c’era gente anche in galleria. Da varie città del nord Italia. Una moltitudine con il libro rosso ciliegia tra le braccia, anche tre o quattro per volta. Non vedevamo così tanta gente da anni alla presentazione di un libro, sorridevano contenti.
Poi sono andata a Milano a registrare l’audiolibro che trovate su Storytel. E ho presentato alla libreria Rizzoli nella galleria Vittorio Emanuele. Vedere la vetrina piena con i miei libri, e tanta gente seduta anche a terra mi ha commossa. Più di 150 persone che mi ascoltavano in silenzio. Doveva essere con me l’amica giornalista Selvaggia Lucarelli ma per un covid antipatico non è potuta venire. Niente paura, ho pensato. Me la caverò, sarà il pubblico il mio presentatore. E così è stato.
La terza presentazione è avvenuta in un comune vicino a dove abito, Casina, 4.500 abitanti. Ed è stata una serata magica, con me a dialogare c’era, oltre all’assessora alla cultura Ilaria Cilloni, il mio supervisore il dottor Augusto Gentili, a cui devo tanto del saper fare il mio mestiere. 120 persone, anche in piedi o a terra, attenti e partecipanti. A Casina non c’è una libreria vera e propria, ma una profumeria tabaccheria e un cartolaio. Che hanno ordinato e esposto il libro in vetrina. Io davvero mi sono sentita accolta e riconosciuta per il mio lavoro.
Domenica scorsa sono andata a Mantova dove Valentina Tomirotti mi ha invitata in una domenica mattina calda e soleggiata al Libraccio. Saranno andati tutti al mare, ho pensato. Invece c’erano un sacco di persone, il libraio continuava ad aggiungere sedie, forse c’erano 60 persone che giravano anche tra le scaffalature e alcuni si soffermavano ad ascoltare la bravissima attrice Silvia Olfi. Qui è stata una presentazione intima, commossa, abbiamo pianto insieme parlando di gratitudine. Poi ci siamo fermati a mangiare i tortelli di zucca in Piazza Erbe, e c’era una dolcezza che ci ha accompagnati tutto il giorno.
Stasera andrò a Modena in un cinema libreria. Di questo vi racconterò.
Intanto io sono onorata di aver incontrato 600 persone venute dai posti più disparati, sono felice di aver parlato nelle varie radio, rilasciato interviste a tante testate. Ho ricevuto le foto di voi lettori con il libro tra le mani, con i votri animaletti (adoro!), nelle piazze, in spiaggia, in giardino, con le amiche. Ho lanciato un contest sul mio Instagram: portate con voi il libro, mettetelo sul tavolino di un bar, al ristorante. Usatelo come segno distintivo di un’onda rosso ciliegia (rosso adulto mi piace dire, anche), e conoscetevi così. Accomunati dallo stesso interesse.
Buon proseguimento d’estate cari lettori. Qui trovate le prossime date. Spero di sorridervi e incontrarvi.
Grazie! È la parola magica.
Dott.ssa Ameya Gabriella Canovi