aggiornamento: l’evento è SOLD OUT
Perché ci si ostina a rincorrere chi non ci vuole? Perché insistere se non c’è reciprocità?
Implorare, inseguire, elemosinare, criticare, fare la vittima non convincerà l’altro a stare con noi. Nemmeno colpevolizzarlo, manipolarlo, salvarlo, regalargli soldi e oggetti costosi.
L’amore non si chiede. L’amore non si compra. La dignità e l’amor proprio devono essere al primo posto in una relazione. Allora poi si potrà condividere sé stessi da uno spazio di integrità e non di dipendenza.
Cara lettrice, caro lettore,
È con gioia che condivido con te questo bellissimo progetto: ho deciso di fare il primo Convegno Di Troppo Amore!
Si terrà l’1 giugno a Bologna in un hotel stupendo di fronte alla stazione. L’ho già utilizzato per fare una formazione per i miei colleghi medici e psicologi sulla Dipendenza affettiva, e mentre ero lì, anche memore delle numerose richieste che mi erano arrivate anche da non addetti ai lavori, ho pensato: perché non fare una formula a cui tutti possano accedere?
Il mio tempo è molto limitato, e gli eventi in cui incontro il pubblico non possono essere in ogni città. Perciò ho pensato a questa formula congressuale, un raduno di persone interessate alle tematiche che tratto ogni giorno.
Cosa succederà in questa giornata?
- Incontrerai altrə compagnə di viaggio, ognuno con il suo passato e il suo presente. Se verrai da solə, non lo sarai a lungo: farai amicizie nuove, creerai rapporti inaspettati. Andrai via con la consapevolezza di essere statə vistə.
- Trascorreremo tante ore insieme, tra spunti di riflessione e tanti SBAM. ‘Vedrai’ cose, persone, situazioni che non avevi mai visto prima. Faremo esercizi collettivi interattivi sulle relazioni e sperimenteremo alcune tecniche di base di meditazione.
- Sentirai un’energia palpabile, l’energia del gruppo a cui dopo un po’ sentirai di appartenere, nella sala che sarà un posto intimo e protetto.
- Affronteremo in profondità la dipendenza affettiva in relazione alle dinamiche familiari e risponderemo a quesiti di carattere generale.
Non vedo l’ora di poterti stringere la mano,
a prestissimo!