Accade di instaurare relazioni improntate sul bisogno. Ho bisogno di te, vivo per te. Accudiscimi, curami, amami al posto mio. Senza di te non esisto, nutrimi, guariscimi dalle ferite. E così via, una serie di richieste, pretese, aspettative di cui l’altro viene investito. Che cosa succede? Anche l’altro ha le proprie ferite irrisolte, le sue attese di essere capito, lasciato libero, di non essere soffocato, fagocitato. Entrambe le parti chiedono all’altro ciò che non riescono a dare a se stesse.
Perché?
C’è una ragione intrapsichica e una ragione interpsichica, sociale.