SCAMBIO DI COPPIA – IPOTESI PER UN’INDAGINE

swingers

I costumi sessuali sono lo specchio di come una società declina le relazioni e le interazioni erotiche. Perché un’azione assuma significato, deve esserci qualcuno che la legittimi. Nel mondo occidentale i club privè nascono a macchia d’olio indice di una domanda sempre maggiore di luoghi dediti a pratiche sessuali allargate consensuali, al di fuori di un routinario rapporto di coppia tra le mura domestiche. A un primo sguardo siamo ben fuori tema con l’argomento principe di questo blog, la dipendenza affettiva. La coppia scambista appare, ad occhi profani, emancipata, liberata da schemi tradizionalisti, scevra da tabù e costrizioni monogame. Quasi un milione di persone in Spagna dichiara di praticare Swap Sex o di gruppo. Ad una seconda analisi più approfondita, se si frequentano i forum dei vari siti per swingers, si possono intravvedere interessanti costanti che spesso si ripetono. In un altro contesto, e travestite da abiti succinti e trasgressivi, antiche dinamiche ci riportano ad un rapporto di coppia non ancora equilibrato e sereno, fatto di incontro con l’altro e di ritorno a se stessi.
Di fatto ciò che appare non è, e ciò che è non appare.
Molto spesso è solo uno della coppia a insistere nel volere aprire il rapporto all’esterno, mentre l’altro si ritrova riluttante ad accettare, per poter mantenere la relazione, ma soprattutto il controllo nella relazione. Poiché nello scambismo vi sono regole ferree, codici comportamentali precisi e un contratto fatto col partner su cosa e quanto sia lecito. Si fa sesso, si gioca con altri, ma come e quando lo decidiamo insieme. E le configurazioni sono molteplici, vi sono coppie legali con prole che al sabato sera uniscono la vita sociale a quella trasgressiva e si incontrano a cena per proseguire, se accade, nel gioco erotico, altre si incontrano solo per fare due chiacchiere esplorative e magari non scatta il feeling. Ci sono scambisti convinti e altri aspiranti tali che per il momento si incontrano in parcheggi utilizzati come luoghi di esibizionismo, spiagge per nudisti, altri frequentano club privè, alcuni prediligono coltivare prima il rapporto umano amichevole, altri prediligono l’anonimato di persone sconosciute. Vi sono coppie di amanti veterani che decidono di aprire all’esterno per ravvivare il rapporto, altre coppie che si dichiarano ‘innamorate’ e felici, molto spesso singoli si insinuano in questo mondo sperando di poter far parte di un trio o di una gang bang, le singole sono molto rare e ambite, a volte due amici si offrono insieme, altre volte il singolo altro non è che un uomo sposato che resta protetto affettivamente dalla situazione coniugale e per non avere implicazioni o complicazioni affettive, opta per questa forma di trasgressione, un tempo forse espressa nel sesso mercenario, qui assolutamente aborrito. Non è infrequente capire che il singolo in un tempo precedente era riuscito a coinvolgere anche la compagna che ad un certo punto si ritira e si defila, poiché sente di non reggere il gioco. In questo caso il singolo sceglie di portare avanti da solo, e di nascosto, le frequentazioni.  Stanno nascendo sempre più case private dove si organizzano party a tema e a invito. Insomma c’è tutto un mondo parallelo in cui il tam tam funziona da rete di comunicazione, e se vi sono scorrettezze la persona che non sta ai patti o viola in qualche modo la privacy strettissima che regna attorno a questi ambienti, viene ‘bruciata’  ed esclusa dai circuiti. In nome di una complicità, tutto questo non è considerato tradimento, ma divertimento, realizzazione di fantasie. Per assurdo i partner possono essere gelosi di un sms mandato di nascosto piuttosto che di un rapporto completo fatto in presenza dell’altro.  E se uno dei due si allontana in un terreno proibito, scattano meccanismi di gelosia identici se non peggiori di quanto avvenga in una coppia tradizionale. Seguono qui alcune ipotesi, tutte da verificare, basate su una prima impressione, leggendo e ascoltando testimonianze di chi  ha sperimentato sul campo.
  • La pulsione di fuga dal rapporto monogamo è insita nella natura umana, ma viene negata o non dichiarata poiché come direbbe Freud, da un lato c’è un forte bisogno di sicurezza che spinge a cercare in una coppia stabile la protezione, dall’altra le pulsioni sessuali verso più oggetti vengono represse e obbligatoriamente contenute. A questo hanno contribuito due sistemi: lo stato e la chiesa. La coppia monogama e la famiglia nucleare sono facilmente gestibili, monitorabili. Inoltre la rappresentazione poetica e artistica dell’amore romantico unico cui essere fedeli per tutta la vita è un valore della società capitalistica occidentale.
  • Chi tuttavia si ritrova combattuto se obbedire agli ideali sociali,culturali e religiosi del tempo da un lato e le proprie fantasie sessuali con partner multipli dall’altra, trova nello scambismo un compromesso che può evitare la nevrosi.
  • I cambiamenti nei costumi non avvengono quasi mai senza traumi o strappi grossi. E a pagarne il peso è una parte della coppia, in genere la donna, che per accontentare lui, si presta a diventare bisex, anche se soft. Si ritrovano qui meccanismi di dipendenza, detto con un altro linguaggio,‘faccio tutto per te, purché tu non mi abbandoni’. ‘L’idea di perderti mi terrorizza al punto che insceno consenziente il tuo tradimento, ti spingo a farlo per poterlo controllare e giustficare. Questo avviene più spesso per il cuckold, l’uomo che offre la moglie per osservarla passivamente mentre ha un rapporto con un altro uomo.
  •  I nodi vengono però al pettine e la finzione emerge. L’equilibrio della coppia si rompe. Inoltre in un certo tipo di coppia ci può essere un forte condizionamento al senso del dovere. Perciò non ci si permette di assecondare le proprie pulsioni sessuali, eccetto che il partner non conceda il suo permesso, sia presente e assista e legittimi il tutto.
  • Esibizionismo e voyeurismo sono due elementi forti in questo tipo di giochi. Ma si sa che chi ha bisogno di guardare ha avuto ‘le porte del sesso chiuse’, non ha mai respirato in casa una sessualità sana, vissuta con naturalezza. O si è trovato testimone turbato e involontario di un atto sessuale. E chi sente il forte bisogno di essere guardato non si è mai sentito davvero visto.
  • C’è una percentuale di annunci che rileva l’importanza di costruire un’amicizia tra coppie, indice di un bisogno di creare gruppo, clan, un giro di amici in cui si parla e si può utilizzare un linguaggio comune, allo scoperto, senza il timore di venire giudicati per voler uscire da un sesso canonico.
  • Il fascino del proibito stimola un pensiero eccitante, il timore di venire scoperti alletta e fa ricercare situazioni al limite della legge,esibendosi in luoghi pubblici o all’aperto col rischio di venire sorpresi. Tutto questo procura un picco di adrenalina da cui si può diventare dipendenti e creare un punto di non ritorno, con dosi di rischio sempre maggiori, per raggiungere una fase di eccitazione.
  • Se queste coppie siano felicemente appagate da questo tipo di sessualità al momento, qui, non è dato saperlo, in quanto queste sono solo prime considerazioni senza nessuna pretesa scientifica né sociologica.
  • Dallo sfogliare annunci si possono osservare, all’apparenza, cordialità, cortesia, educazione, voglia di incontri spensierati e goderecci. Lo scambista in genere è nella fascia di età tra i 30 e 50 anni, di media cultura e benestante. Alcuni annunci specificano fino a dove per il momento si è disposti a spingersi.
  • Se a una prima valutazione qui si è ben oltre il senso comune della morale, presto si scopre che all’interno del circuito si abbandona una morale per aderire ad un’altra. Ma che sempre regole e codici sono?
 
Come sempre vi sarò grata se vorrete raccontare le vostre esperienze o dire qui il vostro parere, e se vorrete inoltrare questo post a chi secondo voi conosce l’argomento. Ben consapevole di aver solo accennato superficialmente a un fenomeno di infinite implicazioni psicologiche, indefinito e indefinibile, dalle mille sfaccettature.
 
Ameya G. Canovi
 

122 commenti su “SCAMBIO DI COPPIA – IPOTESI PER UN’INDAGINE”

  1. Posso raccontare la mia esperienza: da qualche mese io e il mio ragazzo abbiamo iniziato a frequentare privè e coppie scambiste essendo entrambi molto attirati da questo mondo fantastico…dico fantastico perchè se entrambi nella coppia sono veramente curiosi e disinibiti ci si diverte, e devo dire che il nostro rapporto è decisamente migliorato ora siamo affiatatissimi, condividiamo un "segreto", qualcosa che nessuno dei nostri amici e/o famigliari potrebbe mai immaginare. Io sono sempre stata attirata anche dalle donne, ma solo sessualmente, (non potrei mai innamorarmi di una donna), e in questo mondo posso conoscere tante donne come me, si fa sesso, il tutto in un clima di rispetto, allegria, buon gusto … sì, non c'è volgarità, perchè tutto è consentito se tutti sono d'accordo. Purtroppo non è per tutti, anche tra le coppie scambiste spesso ci sono problemi, magari la donna è forzata dal compagno o scattano sentimenti ingiustificati di gelosia…ingiustificati perchè (almeno nel mio caso) in gruppo si fa solo sesso, non ha niente a che vedere con l'amore, nessuno è lì per cercare il o la fidanzata, io e il mio lui facciamo del gran bel sesso alle feste ma tra di noi facciamo L'AMORE in un altro modo, e lo facciamo sempre, anche dopo essere stati ad una festa, dopo aver fatto sesso anche per 2 ore…..si arriva a casa e si fa l'amore, in un modo indescrivibile, sono le nostre anime che si uniscono, è indescrivibile come questa esperienza ci stia unendo sempre di più…ma ripeto, non è per tutti, bisogna essere particolarmente complici e fidarsi ciecamente l'uno dell'altro, soso così l'esperienza può essere positiva al 100%, altrimenti la coppia è destinata a sfasciarsi……saluti e baci a tutti:))))))))))))))))

  2. analizzare un fenomeno così complesso con una lente sociocologica  o con un tagliio  peseudoscientifico    che da etichette  spesso è ridicolo.

    chi afferma che è solo dovuta    a noi del menagè di coppia o a  regressione a infantislismo ..come fa una famosa sessuolgoga coma la  "Professoressa Parsi ") evidenzia presupponenza e alterigia .. e non comprende  le varie dinamche sia singole che di coppia che nel sesso  esistono.
    Mi pare  che una delle poche affermazioni corrette  sia quella  di un commento  che ha evidenziato  che questo gioco ( in una coppia stabile ) presupponga un reale  rapporto di solidità e complicità affettiva . Molte altre considerazioni ( spesso moralistiche ) di chi  è "osservatore esterno "  cioè non ha mai provato  sono dettate da " pruderie" mal celate o represse voglie.

  3. Essere discrete non significa avere necessità di fare porcate e poi rivestirsi da santa..Essere persone discrete, significa semplicemente, scegliere il proprio "uomo" e desiderare d'avere una vita sessuale con lui da non voler condividere con tutto il resto…Questo è una persona equilibrata e discreta..Non certo una persona ipocrita..Se sessualmente sei più che soddisfatta..se possiedi tutto ciò che desideri, ed oltre a ciò se sei una persona di principi morali,ed è un dato di fatto, perchè se sei una persona riservata di certo non prendi in considerazione neanche l'idea di fare sesso con un uomo che conosci a stento…Allora capisci bene che…Per superare un esame, non avevi proprio necessità di scoparti nessuno..E se proprio proprio fossi stata il tipo da venderla..Avresti accettato il "compromesso " offerto da chi ti piaceva veramente…Ricordi?Io posso aiutarti..ma insieme a te dovrai accettare l'idea di condividermi con tante altre donne..La risposta in prima battuta fu no!!!E le piaceva da impazzire..Solo dopo, quando lo stesso cambiò versione e le disse ch'era disposto a lasciare la precedente ragazza, come aveva fatto lei..Ella accettò di continuare ad incontrarlo..Insomma ragazzi, per accettare compromessi lesivi della stessa dignità le motivazioni possono essere:-o non avere abbastanza autostima di se..perchè nel momento in cui tu pensi di non poter raggiungere una meta senza scoparti uno automaticamente stai dicendo di non essere all'altezza della situazione..- oppure per esagerata libidine..Nel nostro caso non c'era nè libidine nè fame nè demenza..Chi afferma il contrario, vuole generare nefandezze del tutto gratuite..

  4. Voglio dire..D'estate..stati tu per ore ed ore a sudare sudare ed emananare fragranza cocochanel…L'esigenza d'una doccia è più che naturale..dopo ritorna essenza "Dolce Vita"..Tutt'altro che treno tutt'altro che terza categoria..Credo che il desiderio di realizzare all'esterno della coppia i propri desideri sessuali sia una condizione poco appagante vissuta all'interno..Se quando mangi, gusti esattamente quel che ti piace gustare non hai necessità di provare altro..Io credo che risulti molto più difficile riuscire e prendere una decisione a mettersi concretamente in gioco..Insomma piuttosto che respirare aria e vanto, viversi accettando anche di respirare il profumo dell'aglio mangiato insieme..Voglio dire, nella convivenza capita anche quello, ma per amore io l'accetto non disprezzo…Nella diversità, s'impara ad amarsi, quando leggi nell'altro il desiderio vivo ed ardente di volerti rimanere accanto..Inutile dire che l'amore sia tutto questo..Se tuo figlio fa la cacca nel pannolino che fai? per il disgusto ti rifiuti di cambiarlo? o lo paragoni al cesso della terza categoria?Mi hai compresa maleoppure sono io che ho comunicato male emozioni e vissuti

  5. @Pare che tali legami quando raggiunti di comune accordo siano veramente molto forti e basati sulla complicità e non sulla comune gelosia.

  6. salve….più di 100 commenti…per leggere qui dentro ci vuole un giorno di ferie. Ho sempre la sensazione che l'argomento della "trasgressione" sia uno di quelli di cui la gente parla senza avere diretta cognizione. Si parla spesso per sentito dire; si deve pur avere la pazienza di leggere le esperienze vissute. Sinceramente non so se sarei pronto per una cosa del genere, vanno condivise insieme alla partner e da quanto ho capito sono prerogativa di coppie solidissime o "navigate". Lo scambista o il cuckold è insomma uno legatissimo alla propria moglie o compagna, sono proprio legami "a prova di bomba". Personalmente non li giudico male, non credo si tratti di ipocrisia, hanno un differente (non omologato) concetto del sesso rispetto alla media e credo siano persone molto felici, a sentire certi racconti. Magari sono più sereni di certi altri inchiodati su relazioni monogame da una vita. Si dovrà pur provare una volta tanto a mettere un po' di pepe nel rapporto…dimenticavo, se c'é una persona che aborre trasgressione e scambismo, quella è mia moglie. Non ne vuole manco sentir parlare, per lei scambismo, sesso e tradimento sono un unico calderone…saluti-…

  7. ricevo e incolloameya buona sera. spero di riuscir a spiegare. leggevo veloce su coppie aperte, non son d'accordo con la signorina che dice che la cosa non va bene. son F. e spero il nome non venga ad esser noto.. felicemente sposato da 25 anni ed ho 41anni. da quando son sposato e col mio lavoro che mi porta a star fuori di casa anche x mesi ho avuto tante relazioni passegere ed ho conosciuto donne stupende e anche benestanti, senza toglier niente ala mia famiglia.. solo da poco tempo ho trovato la vera armonia con mia moglie, cio' che piace a me piace a lei.. nel senso che a suo dire son stato e sono l'unico uomo della sua vita e cio' un po mi faceva star male perche;io ho provato di tutto e lei solo me.. son riuscito a convincerla ed abbiam iniziato un gioco a tre.. dopo cio' mi son accorto di amarla ancor piu' di cio che pensavo, poi abbiam intrapreso un gioco a 4.. 2 uomini e due donne.. ha rafforzato il nostro rapporto e siamo sempre piu' affiatati… per questo dico che in una coppia bisogna esser sinceri e lasciar la gelosia da parte, perche' la gelosia raffredda un rapporto e fa parte dell'insicurezza… SCUSA SE MAGARI NON SON RIUSCITO A FARMI CAPIRE MA ALMENO MI STO SFOGANDO ANCHE SE CAPISCO SOLO IO… GRANDE IL TUO SITO, COMPIMENTI. TI SALUTOF.

  8. @Marlene il punto qui è che chi pratica lo scambismo non lo vede affatto sporco deviato ecc…Credo sia importante prendere atto che nella società attuale ci sono gli uni e gli altri. Di mio posso affermare che indagando in questo ambito ho verificato persone con un funzionamento psichico cosiddetto ‘normale’, cioè con un buon esame di realtà, organizzati psichicamente, padri e madri di famiglia che intendono vivere una sessualità allargarta e ritengono ‘norma’ questo. Il mio compito qui è super partes, come un termometro della realtà sessuale sociale in cui , a quanto pare evidente, vi è ANCHE questo. Resto nel rispetto del tuo parere come di ogni altro.

  9. Ameya , io ti chiedo scusa , ma davvero è più forte di me : non riesco ad esprimermi su una tematica simile . Non riuscirei a vedere il sesso come traviato , sporco , deviato . Per me il sesso è il completamento di un sentimento profondo di stima e bene reciproco , di condivisione , collaborazione , quasi simbiosi , ma comunque è una cosa sana anche se fatta in modo estremo , ma nella coppia , è per la coppia , è bifronte.

    ciao , e perdonami se sono andata in OT , ma solo così potevo esprimermi .

    Linda

  10. La sublimazione.
    Chi aveva definito quel concetto? Ancora il Sigmundaccio?
    Ecco: una persona soddisfatta sessualmente, e’ libera, serena e pacifica e vive bene.
    Una persona cosi’ non ne’ controllabile ne’ sfruttabile ne’ convertibile/indirizzabile al consumismo no!?

  11. Hahaha scusami tanto, sono addormentata stamattina, Ameya scusami ;P…tra una Amina, tra Aman…dormito poco e studiato tanto ;P
    Ciao a presto, aspetto la tua opinione finale qui sul post 🙂

  12. @AMan prima di Osho per dovere di cronaca Freud in Il disagio della civiltà sostiene che la società chiede libido dessessualizzata all’uomo, così la sfrutta e lo sfrutta…
    Ma se ti commissionassi a te la tesi s qeust’argomento?? 🙂 scherzo, gran giurì dell’università!

  13. fortuna che ci sono persone come te e poche altre persone aman, perchè altrimenti mi vergognerei, di essere italiana.

    ciao 🙂

    ovviamente quoto al 100% ma ricordo che anche dall’altra parte politica non scherzano.