
FLUIRE

All’inizio ogni relazione ha tinte calde e entusiasmanti. L’altro appare sotto una luce affascinante, spesso è idealizzato. Grazie a un meccanismo proiettivo egli è investito da quanto vi è di più positivo, le sue doti diventano salienti, e in primo piano si mettono le qualità che sembrano emergere oscurando tutto il resto. Col procedere della frequentazione iniziano spesso incomprensioni, volontà di cambiare l’altro, desiderio di esclusività, tentativi di limitare la libertà altrui in nome della relazione, bisogno di avere il controllo sull’altro, di avere certezze e rassicurazioni sempre maggiore. Tali necessità possono diventare ossessive, patologiche, claustrofobiche all’interno della coppia.
Perché si arriva a tanto?
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